Archivio mensile:giugno 2014

Oggi è il giorno di diventare grandi

Qualche giorno fa un amico, nonchè collega, scrive: “Oggi è arrivato il giorno in cui mettere da parte l’orgoglio e smettere di dover dimostrare a tutti i costi di potercela fare, anche nei piccoli ospedali, nonostante tutto e contro tutti. Oggi ho indirizzato un mio paziente a un grosso centro, in cui hanno attrezzatura ed esperienza migliori della nostra. Oggi è il giorno di diventare grandi.”

Una frase, un pensiero, che sono quasi ovvi agli occhi di chiunque, ma che nascondono un mondo intero di decisioni e scelte, personali e professionali.

Molti di noi sono finiti in piccoli ospedali per scelta.

Esiste la convinzione, soprattutto in chi lavora in grandi centri, magari universitari, che chi lavori in piccoli ospedali di periferia, campagna, o montagna, sia arrivato lì perchè troppo scemo per lavorare in un grosso ospedale, arenato tutta la vita a fare cose semplici e banali, finendo così a morire professionalmente di lenta agonia. Una sorta di terzo mondo della sanità, in cui medici, poco più che inetti, curano una popolazione affetta cronicamente da cretinismo delle valli. Una sorta di microcomunità di idioti che si autogestiscono. Continua a leggere