Sono le 18,oo e i parenti sono già usciti tutti, la nostra è una Rianimazione aperta, i parenti potrebbero restare fino alle 19,00, due per paziente, ma oggi si sono trattenuti un po’ meno e adesso il reparto è tranquillo e silenzioso, come piace a me. Copio gli esami sulle cartelle, ascoltando il ritmo dei monitor.
“Paola, scusa…” La OSS si avvicina al bancone e mi distrae dai miei pensieri: “Paola, alla porta c’è un signore che dice di essere il figlio del letto 1.”
Alzo la testa, sento la domanda, ma non la registro. “Il figlio di chi?”
“Eh, sì, del paziente del letto 1.” Mi lancia un’occhiata perplessa e torna ai suoi lavori.
Il paziente del letto 1 non ha figli. Continua a leggere