Siate onesti, da quanto tempo vi parlo della tragica situazione della Sanità Italiana? Io vi vedo, da qui, tutti a pensare: “Eh, il solito melodramma, questi medici ricconi che piangono lacrime di coccodrillo, che si lamentano di “gamba sana”, e poi fatturano soldoni in nero…”
Eh, col cazzo, il tempo è passato e avete finalmente capito cosa volevo dirvi, vero? Oppure non avete capito, allora ve lo spiego con calma.
“Come si sente, dottore?”
“Male.” Continua a leggere